Argentina: alle elezioni presidenziali vince Cristina Kirchner

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Argentina: alle elezioni presidenziali vince Cristina Kirchner

24 Ottobre 2011

Cristina Fernandez de Kirchner esce trionfante dalle elezioni e si concede un bagno di folla in Plaza de Mayo, mentre una folla di giovani osannante l’attende ore per renderle omaggio. Quando oltre il 51,1% dei seggi è stato scrutinato, i consensi per Cristina sono al 53,2%.

Forte il distacco sul secondo candidato piu’ votato, il socialista Hermes Binner, che si attesta attorno al 17%. L’opposizione esce a pezzi e mette in guardia rispetto ad una forte concentrazione di potere della candidata del "Frente para la Victoria", sulla scia della valanga di voti ottenuti dall’inquilina della Casa Rosada.

Lei richiama all’unità e usa parole concilianti, "voglio che questa sia la vittoria di tutti gli argentini perchè per questo io lavorerò", dice Cristina al popolo accorso in piazza con bandiere, tamburi e fuochi d’artificio. Sottolinea di non essere mossa da "alcuna ambizione o interessi personali", ma dalla volontà di "approfondire il progetto per la crescita del Paese" e invita a "mettere da parte le piccole differenze" e impegnarsi per "ricostruire il tessuto sociale e a salvaguardia dei diritti dei più deboli".

È soprattutto ai giovani che Critina si rivolge in questo suo intervento «ai giovani che vengono a salutare questo governo con amore, perchè hanno capito che stiamo lavorando per il presente, ma soprattutto per il loro futuro». Immancabili infine i riferimenti all’ex presidente Nestor Kirchner, il marito morto il 27 ottobre dello scorso anno, iniziatore del progetto per il Paese.