Le primarie di Trani e Lecce, due straordinarie prove di democrazia

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Le primarie di Trani e Lecce, due straordinarie prove di democrazia

28 Febbraio 2012

Il messaggio giunge forte e chiaro. Ospite di numerose trasmissioni televisive, il Segretario politico nazionale del Popolo dellla Libertà, Angelino Alfano, sottolinea la evidente “presenza di una risposta costruttiva, positiva, animata da passione civile e voglia di costruire nuova politica. Un segnale di speranza, di voglia di partecipare e di decidere che attraversa la società italiana”. Le sue parole giungono all’indomani del grande successo dei congressi provinciali e cittadini del Pdl e della novità rappresentata dai primi esperimenti di elezioni primarie.

Il Popolo della Libertà ha inaugurato una nuova stagione tesa a promuovere e favorire il necessario rinnovamento della classe dirigente attraverso la massima partecipazione della “base”, degli elettori, alla selezione dei futuri candidati. Testimonianza di tutto questo sono state le elezioni primarie di Trani e Lecce. Nel primo caso la sfida ha visto confrontarsi Giuseppe Di Marzio (Pdl) e Gigi Riserbato (Puglia prima di tutto): il risultato dei seggi, giunto esattamente 46 minuti dopo la mezzanotte di domenica, ha consacrato Riserbato con uno scarto di appena 297 voti (4481 contro 4184). Numerose le reazioni alla notizia, dalle congratulazioni del futuro avversario Ugo Operamolla (candidato alla guida di una “curiosa” coalizione formata da Partito Socialista, Verdi, Italia dei Valori, Sinistra e Libertà e Udc) ai commenti dell’altro sfidante targato Pd, Fabrizio Ferrante, il quale afferma “anche noi avremmo potuto festeggiare con una partecipazione così ampia”. In effetti, la realtà mostra una straordinaria prova di democrazia. Oltre 8500 elettori – più del triplo di quanti parteciparono alle elezioni primarie del centrosinistra svoltesi nell’ottobre del 2011 – in fila ai seggi nel desiderio di esprimere la propria preferenza.

“Si è aperta una stagione nuova per il centrodestra, in Puglia e in Italia. La vittoria di Gigi Riserbato alle primarie di Trani conseguita quasi esclusivamente per il sostegno degli elettori, rende giustizia a questa nuova stagione”; queste le parole di Gaetano Quagliariello, vice-capogruppo vicario del Popolo della Libertà al Senato. Analogo entusiasmo giunge da parte di Beppe Corrado, consigliere comunale uscente a Trani e consigliere provinciale. Raggiunto al telefono ci riferisce del clima di entusiasmo che circonda Gigi Riserbato e del sostegno incondizionato di cui egli gode. “Negli ultimi anni abbiamo lavorato duramente nell’interesse della città di Trani; da domani siamo uniti nell’affrontare questa sfida, certi che i cittadini vorranno premiare la nostra serietà e il nostro impegno”. Corrado non nutre alcun dubbio sulla solidità dell’alleanza e sulla forza dei progetti in campo: “Attrarre nuove risorse e fondi per lo sviluppo della città, per il rilancio dell’economia, in particolare del turismo e della cultura”. Dunque, una candidatura, quella di Riserbato, nel chiaro segno della continuità e della positiva eredità dell’amministrazione uscente.

Certamente nel segno della continuità è anche l’esito delle elezioni primarie di Lecce, che hanno consacrato il Sindaco uscente Paolo Perrone quale futuro candidato alla prossima tornata elettorale. Oltre 17000 gli elettori presentatisi ai seggi per esprimere il proprio voto, più del doppio di quanti hanno preso parte alle elezioni primarie del centrosinistra dello scorso gennaio; la vittoria di Perrone è stata netta, con l’83,64 per cento delle preferenze, ben oltre il risultato raggiunto dagli sfidanti Paolo Pagliaro e Gigi Rizzo. “La partecipazione dei leccesi alla ‘prima volta’ delle primarie del centrodestra nel capoluogo salentino è andata oltre ogni aspettativa e conferma che è stato importante aver insistito per questo metodo di individuazione della candidatura o, come nel caso di Paolo Perrone, di conferma della stessa”; queste le parole di Alfredo Mantovano, parlamentare del Popolo della Libertà.

Anche a Lecce, dunque, si è assistito ad una grande prova di democrazia, una festa della partecipazione popolare, come molti l’hanno definita, un evento storico non solo per la città in sé ma anche per il ruolo di “evento pilota” che tali elezioni primarie sono destinate a svolgere per il centrodestra in tutta Italia.
Concludendo con le parole del Segretario Angelino Alfano, “ a questo punto procederemo sulla strada intrapresa indicendo anche i congressi comunali, che partiranno tra marzo e aprile”. La strada è tracciata, dunque.