Attività estrattiva, via libera del Consiglio Regionale
27 Marzo 2012
di V. S.
Nel corso della seduta di oggi della IV commissione Attività Produttive del Consiglio regionale, presieduta da Nicola Argirò (Pdl), è stata approvata un’importante norma riguardante l’attività estrattiva nel territorio abruzzese.
Grazie a un emendamento sottoscritto dai consiglieri Federica Chiavaroli (Pdl), Lorenzo Sospiri (Pdl), Berardo Rabbuffo (Fli) e Antonio Menna (Udc) e approvato con il voto favorevole del centrodestra e del Terzo Polo (astenuti Pd; contrari Idv e Sel; assenti Prc, Comunisti Italiani e Verdi), il rilascio delle autorizzazioni e concessioni per la coltivazione di cave e torbiere è consentito in via transitoria sino al 31 dicembre 2012.
«E’ stato sbloccato un settore paralizzato dall’inizio dell’anno – commenta il presidente Nicola Argirò – Allo stesso tempo abbiamo fissato tempi certi per regolamentare finalmente il comparto». Anche per il consigliere regionale Federica Chiavaroli si tratta di «un passaggio fondamentale per arrivare a una riorganizzazione dell’attività estrattiva, infatti, è stato assegnato ad Abruzzo Sviluppo il compito di effettuare uno studio preliminare della situazione in regione».
«Nel frattempo – aggiunge Chiavaroli – agli uffici è demandato il compito di redigere il Piano cave. L’auspicio – prosegue il presidente Argirò – è che si arrivi presto a un sistema di regole condivise e organiche". Il provvedimento andra’ ora all’esame dell’aula nella prossima seduta del Consiglio regionale».