Pescara, tolleranza zero contro prostituzione e sesso a pagamento
21 Febbraio 2013
di redazione
Continua la crociata del sindaco di Pescara, Albore Mascia, contro la prostituzione che affolla le strade meno trafficate della città. Mascia ha deciso non solo di multare ma di procedere al sequestro degli autoveicoli dei clienti e del ‘malloppo’ delle lucciole, in prevalenza romene e nigeriane.
Il sindaco ha scelto la linea dura, dando il via a un serie di controlli a tappeto, retate notturne e quotidiane, reti e muretti per dissuadere gli automobilisti dal fermarsi per strada, e ancora multe a chi gira in abiti troppo succinti, divieto di transito nelle "zone del piacere", una squadra speciale della polizia per contrastare il sesso a pagamento.
Nel 2012 sono state multate oltre un migliaio di prostitute, tutte Under 30, alcune giovanissime, di 19 anni e in prevalenza clandestine. "Libereremo la città da un fenomeno che ormai è insostenibile", ha detto il primo cittadino di Pescara, promettendo sanzioni drastiche e tolleranza zero.