Abruzzo. Legnini (Pd): “Se maggioranza proveremo a coinvolgere Pdl”
22 Febbraio 2013
di redazione
Giovanni Legnini, che corre al Senato in Abruzzo con il Pd, pur con i prevedibili distinguo di queste ultime e concitate ore di campagna elettorale, apre (timidamente) all’ipotesi lanciata ieri dal senatore e coordinatore regionale del Pdl, Filippo Piccone, su un accordo bipartisan tra i parlamentari di Pdl e Pd per far contare di più l’Abruzzo a Roma.
“Piccone sa che la necessità di fare fronte comune è stata sottolineata anche da noi negli ultimi 5 anni e tranne in rare occasioni non mi sembra che il Pdl sia stato molto attento. Ora mi fa piacere che tardivamente venga posto il problema”, sostiene Legnini, aggiungendo: “Se saremo maggioranza cercheremo di coinvolgerli. Ma primario è far contare la Regione nel Parlamento nel Governo”.
Il candidato del Pd pone grande attenzione anche ad un altro tema che è stato molto evocato oltre che approfondito dai suoi competitor del Pdl, la macroregione adriatica intesa soprattutto come necessità di un piano infrastrutturale che valorizzi la vocazione logistica e baricentrica dell’Abruzzo nell’Adriatico. In particolare, chiedendo che l’Abruzzo non resti tagliato fuori dall’Alta velocità. Un altro tema sul quale, finite le elezioni, i due principali partiti abruzzesi dovranno necessariamente confrontarsi.