M5S, dissidenti verso un nuovo gruppo. Già pronto lo Statuto

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M5S, dissidenti verso un nuovo gruppo. Già pronto lo Statuto

15 Giugno 2013

Che avrà pensato Beppe Grillo alla notizia che i "dissidenti" di M5S sono in cerca di 20 adesioni per formare un nuovo gruppo parlamentare? Lo statuto è già pronto, i ribelli non si fanno scrupoli. Probabilmente avrà pensato io vi ho creato e se questa è la riconoscenza che mi dimostrate io vi distruggerò. Gli ortodossi e i lealisti che lo sostengono manifestando davanti a Montecitorio, d’altra parte, non mancano, ma questo è il risultato della Grande Rivoluzione, questi gli effetti ultimi dello Tsunami Tour e della democrazia digitale: aver selezionato una classe dirigente inadatta, che alla prova del nove ha sbandato, trasformando il movimento in una banda che lotta per il potere come del resto accade negli altri partiti o più probabilmente è sempre accaduto nelle forze politiche, solo che con i 5 Stelle tutto è accelerato, tutto avviene bruciando i tempi. Il modello Giovanni Favia, il primo dei trasfuga, che oggi sfrutta la primogenitura per rilasciare interviste esclusive e dire la sua sul futuro del Movimento, è lì a testimoniarlo. Volevano la democrazia diretta, l’hanno avuta, e con quella hanno acquistato la notorietà, uno spazio televisivo, una immagine. Un valore. Favia come Adele Gambaro, apparsi dal nulla, cresciuti nella pancia del Movimento, usciti cercando di portarsi dietro altri cittadini che solo adesso si accorgono dei guai del liderismo e del carisma fagocitante del Capo. Un po’ tardi, a dire la verità. Tanto da far venire il sospetto che non aspettassero altro. "La Senatrice Adele Gambaro ha rilasciato dichiarazioni false e lesive nei miei confronti, in particolare sulla mia valutazione del Parlamento, danneggiando oltre alla mia immagine, lo stesso MoVimento 5 Stelle", dice Grillo. E Paolo Becchi, il professore indicato da più parti come l’ideologo del Movimento, chiede ai gruppi parlamentari di non bloccare l’espulsione della Gambaro, e che a decidere sia la Rete. Ma è il web che ha prodotto la Gambaro, Favia e i dissidenti. Costoro però dimenticano un aspetto determinante della vicenda. M5S è come il Golem, il gigante sollevato dalla terra scrivendo la parola emet sulla fronte del gigante. Se Grillo cancella la "e" il gigante crolla e nel fango saranno trascinati anche loro, dimenticati alla stessa velocità con cui li abbiamo conisciuti, per qualche giorno, sulle prime pagine dei giornali.