De Gregorio chiede scusa a Prodi e annuncia nuovo libro
18 Giugno 2013
di redazione
Sergio De Gregorio adesso chiede scusa a Romano Prodi. L’ex senatore che nel 2008 diede la spallata definitiva alla esigua maggioranza del Governo dell’Ulivo guidato dal professore ora fa mea culpa in una lettera utile a conquistare l’attenzione della stampa. Poi De Gregorio annuncia che sta scrivendo un libro su come andarono le cose con Prodi. Due anni prima, De Gregorio aveva fondato "Italiani nel mondo"; una formazione politica nata dopo la fuoriscita del senatore stesso, di antica fede socialista, dall’Italia dei Valori. Nel 2009, Italiani nel mondo sarebbe confluito nel Pdl. De Gregorio è stato animale politico sui generis tra prima e seconda Repubblica, iniziò come giornalista alla fine degli anni Settanta, fece il reporter di guerra per Oggi negli anni Novanta, raccontando i privilegi del pentito Buscetta in crociera con la famiglia nel Mediterraneo, dalla carta stampata alla tv, fino alla direzione dell’Avanti di Lavitola. Nel ’94 entra in Forza Italia, poi l’esperienza di Italiani nel mondo, con un canale satellitare tutto suo per promuovere il brand Italia. Entrato in Senato con l’Idv, Di Pietro lo costringe a lasciare il partito dopo la sua elezione a Presidente della Commissione Difesa con l’appoggio della Casa delle Libertà. Nel 2006, dopo una contestata astensione sul voto per l’indulto, lascia l’Idv e vota contro la fiducia al Governo Prodi. Nel 2oo8, viene rieletto in Senato con il Pdl. Da allora, una lunga storia di procedimenti giudiziari fino all’accusa di essere stato corrotto per passare al centrodestra durante il Governo Prodi.