Egitto, morti imprecisati. “Fratelli usano scudi umani”
14 Agosto 2013
di redazione
200 morti secondo i Fratelli Musulmani, 15 secondo la polizia e i militari. E’ guerriglia al Cairo, in Egitto, dove la Fratellanza non si piega e continua a muoversi a macchia di leopardo nelle piazze della città, confrontadosi con le forze dell’ordine. Non ci sono dati chiari sulle vittime, Al Jazeera parla di 94 vittime, France Press di 43, mentre la polizia annuncia nuovi sgomberi e da stasera potrebbe scattare il coprifuoco. Non è chiaro neppure quanti sono e fin dove possono spingersi i Fratelli Musulmani. Secondo testiminianze dei blogger locali, i Fratelli usano povera gente, donne e bambini come "scudi umani". D’altra parte, la polizia egiziana non sembra avere quell’addestramento né quegli strumenti (cannoni ad acqua, per esempio) in grado di gestire le piazze senza bagni di sangue. Profughi egiziani continuano a sbarcare sulle coste italiane in fuga da quella che fu la primavera araba.