Come non sembrare stupidi con i Google Glass
15 Maggio 2013
Si sa che tutte le grandi invenzioni non sempre vengono accettate come se niente fosse dalla società. Pensiamo ai nuovi super occhiali messi in cantiere da Google, che con una serie di comandi vocali ci permetteranno di autodeterminarci dalla schiavitù di abbassare gli occhi sul nostro telefonino per inviare un sms. Grande invenzione, ma come per altre nella storia degli ultimi anni, rischia di farci sembrare degli stupidi.
Parlare da soli, soprattutto in pubblico, è una barriera che vedremo se i super occhiali riusciranno a superare. Fu così per il walk-man, sentivamo musica da soli muovendo qualche passo di danza alla fermata del bus e gli altri ci guardavano pensando dentro di sé, questo è scemo. Ci vorrà del tempo ad abituarsi, sentendo in giro persone con i Google Glass che dicono "ci vediamo stasera a cena" o altre frasi normalissime ma che di solito presuppongono un interlocutore almeno telefonico.
Probabilmente Google metterà a punto un sistema integrato che oltre ai comandi vocali valorizzi anche quelli manuali, con un micro touchpad sulle asticelle degli occhiali. Staremo a vedere. Il sucesso dei superocchiali, come quello di qualsiasi innovazione tecnologica, in ultima istanza dipende dall’utilizzo di massa che ne fanno i consumatori. Per adesso noi preferiamo a scrivere sul nostro Blackberry.