Giallo sulla bimba morta a Gela, “Ci mancherai”. Scattano interrogatori
15 Settembre 2013
di redazione
Gela saluta Gloria, la bambina di due anni e mezzo morta durante un intervento preparatorio a un trapianto di midollo osseo (soffriva di una rara malattia del sangue). E mentre i siciliani scrivono su un poster "Ci mancherai ma il tuo ricordo ci darà la forza per affrontare con un sorriso la vita, proprio come hai fatto tu. Sei il nostro Angelo", a Roma la procura indaga su medici e infermieri che hanno curato Gloria. Un perito dovrebbe dare il suo ultimo parere sul catetere utilizzato durante l’operazione; dalla autopsia sembrerebbe che un sondino troppo grande ha reciso una vena mandando la bimba in arresto cardiaco. Ma il primario di anestesiologia di Tor Vergata nega con forza che si sia trattato di un errore. Insomma, Gloria è morta per un errore umano, un atto di incompetenza, o perché si trattava di un intervento comunque molto complesso?