Buonanno a Sel, sodomiti. Leghista ‘cita’ Bibbia, vendoliani se ne vanno
30 Luglio 2013
di redazione
I deputati di Sel hanno abbandonato l’Aula della Camera dopo che il leghista Gianluca Buonanno li aveva accusati di essere dei sodomiti. E’ accaduto mentre di discuteva dell’Ecobonus, e intervista da Radio 24 Buonanno ha spiegato: "Ho detto più volte sodomia e libertà perché hanno in mente solo matrimoni dello stesso stesso e adozioni nell’ambito di coppie dello stesso sesso. Sodomia c’è nella Bibbia non ho insultato nessuno".
"Non mi sono scusato, ho detto che se qualcuno si è sentito offeso, mi dispiace", il leghista prova a ricostruire come sono andate le cose. "Ho fatto un discorso in generale secondo il mio convincimento dopo di che anche il Santo Padre ha detto che c’è la lobby dei gay. Ho fatto un discorso in generale sulle giovani coppie eterosessuali che io difendo". Evvabbè, chi è che non vorrebbe aiutare le giovani coppie (al di là del loro sesso) ad avere dei bonus.
"Prima Sel si era astenuta da un nostro emendamento sulle pensioni d’oro, io li ho attaccati e ho detto che erano comunisti per finta," dice Buonanno, "poi è arrivato il nostro emendamento sulle agevolazioni per le giovani coppie, ho detto ad un mio collega che se nel nostro emendamento ci fosse stato anche ‘coppie omosessuali’ probabilmente la sinistra avrebbe votato a favore. E’ scoppiato il caos".
Insomma, l’ironia della Lega continua ad essere terribilmente pesante. Tanto dura che da Calderoli a Zaia finisce che i vertici poi devono scusarsi. Che non è proprio l’effetto che uno vorrebbe ottenere quando la butta sul ridere. Detto questo, nella Bibbia c’è anche scritto "Ma se segue una disgrazia, allora pagherai vita per vita: occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, piede per piede, bruciatura per bruciatura, ferita per ferita, livido per livido", ma nelle democrazie moderne la legge del taglione è stata abolita…