
Rajoy non molla, “Fondi neri collezione di falsità”

01 Agosto 2013
di redazione
Il premier spagnolo Mariano Rajoy non molla. "Non mi dimetto, non ci saranno nuove elezioni" dice a brutto muso affrontando il parlamento. Nega ogni scandolo (i fondi neri al Partito popolare), conferma di voler continuare a "guidare il Paese per non tradire la volontà espressa dal popolo spagnolo". Il premier si è difeso con le unghie, "Siamo di fronte e una stupefacente e fantasiosa collezione di falsità, come il tempo e la giustizia dimostreranno. Non posso dichiararmi colpevole perché non lo sono e non ho prove che il mio partito si sia finanziato in modo illegale. Mentre i socialisti lo hanno fatto e lo dicono i tribunali", ha detto attaccando la sinistra che lo aspettava al varco. Rajoy ha voluto anche rassicurare i mercati in un momento non facile per la Spagna, "Il governo continua a governare, e non ho dubbi sul fatto che la crescita arriverà presto". Lo scandalo dei fondi illeciti del Partito popolare in Svizzera è stato uno scoop del Pais che ha pubblicato i dati contabili su entrate e uscite del partito.