Usa, traffico stupefacenti su Instagram
09 Novembre 2013
di redazione
Il sito in cui postare foto Instagram era usato come vetrina per vendere stupefacenti, ed è quindi intervenuto per fermare il fenomeno attraverso il blocco di alcuni hashtag usati dagli spacciatori. Il fenomeno è stato messo in evidenza da un report realizzato da BBC News, che ha scoperto come su Instagram vengono condivise foto di sostanze stupefacenti per consentire ai venditori di prendere contatto con potenziali clienti. Le trattative, una volta che clienti e spacciatori si sono messi in contatto, condotte attraverso programmi di messaggistica istantanea come WhatsApp. La maggior parte degli acquisti ha avuto luogo negli Stati Uniti. Sebbene Instagram, che è di proprietà di Facebook, abbia una policy contro le attività irregolari sul sito, dove si specifica che non si può "utilizzare il servizio per scopi illegali o non autorizzati, ha detto alla Bbc che una ricerca attiva di materiali inappropriati sarebbe poco pratica e invasiva", ma ha invitato gli utenti a segnalare eventuali irregolarità.