Marò, De Mistura resta in India. “Spiragli positivi”

Banner Occidentale
Banner Occidentale
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Marò, De Mistura resta in India. “Spiragli positivi”

21 Settembre 2013

In India qualcosa si muove sui Marò italiani, i ministri indiani e la polizia (NIA) cercano di trovare la quadra per chiudere l’inchiesta su Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Lo lasciano filtrare fonti di Nuova Delhi. L’inviato del governo italiano in India, Staffan de Mistura, ha quindi deciso di restare ancora nella città indiana per provare a risolvere una volta per tutte la vicenda. "Di fronte a questa situazione in movimento ho deciso di rinviare la mia partenza", ha detto De Mistura, "Ho intenzione di restare fino a quando le autorità indiane non risolveranno il problema". L’inviato italiano ha anche aggiunto che "Al momento, grazie anche alla nostra azione vedo degli spiragli positivi e quindi ho deciso di restare perché sia costante la pressione volta al reperimento di una soluzione che permetta di andare avanti". Le indagini sono concluse, resta la questione degli interrogatori degli altri Marò, quattro, presenti sulla Erica Lexie il 15 febbraio 2012, quando morirono i pescatori indiani. "I quattro sono a disposizione ma non verranno in India," ha detto De Mistura. "La Nia deve essere autorizzata a procedere in un altro modo per raccogliere le loro dichiarazioni".