Pdl-FI. Sacconi: “Fine legislatura regalo straordinario a Renzi”
11 Novembre 2013
di redazione
"Il confronto interno al Pdl riguarda il modo di affrontare la faticosa transizione economica, sociale e istituzionale dell’Italia unitamente alla prospettiva del centrodestra italiano", afferma Maurizio Sacconi, senatore Pdl, in una nota.
"Per molti di noi – continua l’ex ministro – la fine anticipata della legislatura, a solo un anno dal precedente voto, oltre ad essere un regalo straordinario alla sinistra di Renzi, rappresenterebbe una vera e propria crisi di sistema, con la forte probabilità di una diffusa damnatio memoriae della Seconda Repubblica e dei suoi protagonisti".
"Ma soprattutto la crisi istituzionale si aggiungerebbe pesantemente alle difficoltà di una società che faticosamente sta ritrovando la via della ripartenza. Il centrodestra entrerebbe così in conflitto con i corpi sociali che tradizionalmente lo hanno sostenuto, pagherebbe un prezzo elevato per la fine traumatica della Seconda Repubblica, rinuncerebbe per anni ad una prospettiva maggioritaria, non si metterebbe in condizioni più idonee ad affrontare l’anomalia giudiziaria".
"Come sempre, insomma, – conclude Sacconi – in politica, fatta una mossa è doveroso immaginare quella successiva, affinché l’emozione della prima non determini sconfitta e isolamento. Per quanto opinabili i temi proposti sono in tutto e per tutto politici e non meritano quale risposta soltanto invettive o generici appelli all’unità".