Di Battista, via da M5S chi appoggia altri. La scusa: mancano proposte
09 Febbraio 2014
di Pino Scanzi
Il duro e puro dei 5 Stelle, Alessandro Di Battista, avverte i grillici: "Se qualcuno dovesse mai dare la fiducia al Pd o a un altro partito che ci ha rovinato la vita non sarà più nel M5S". Secondo Di Battista, "ad oggi non è mai avvenuto qualcosa del genere, sono gli altri che si spaccano come il Pd che ha tante correnti, il Pdl e Scelta civica che si è sciolta". Sempre secondo Di Battista M5S è "il movimento più compatto". "M5S non farà alleanze, se ci fossero proposte serie saremmo ben felici di appoggiarle, ma in dieci mesi da questa maggioranza non è arrivato nulla, ve ne siete accorti anche voi". Insomma loro, i 5 stelle, sono l’unica opposizione, anzi la prima vera opposizione della storia repubblicana, e non si alleano con nessuno perché mancano le proposte. Ricordiamo sommessamente che la parola "proposta" indica una trattativa, in modo che ognuno possa ritagliarsi lo spazio per pensarci, proposta, proponimento, discussione, dialogo. Vocaboli che dopo ciò che è accaduto nelle scorse settimane sembrano fuori dal vocabolario pentastellato.