Bologna, insegnante toglie crocifisso dall’aula: “Non me ne faccio nulla”.
03 Ottobre 2013
di redazione
A Bologna, una nuova insegnante della scuola elementare Bombicci, è entrata in classe e ha tolto il crocifisso dalla parete. Il personale scolastico, in rivolta, ha dichiarato al giornale "Avvenire" che la donna ha dichiarato che "non doveva farsene nulla". Episodi simili si sono già verificati in altre scuole della città eppure la sentenza della corte di Strasburgo parla chiaro: è vietato togliere i simboli religiosi dai luoghi pubblici. L’ex parlamentare Pdl Fabio Garagnani, dopo aver informato il Ministro dell’istruzione, sta pensando di presentare un esposto.