Fai una donazione!
Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.
Expo 2020 a Dubai, la perla del Golfo. “Connecting Minds, Creating Future”
27 Novembre 2013
di redazione
L’Expo 2020 si svolgerà a Dubai, dopo che la Assemblea Generale dell’Ufficio Internazionale delle Esposizioni (Bie) oggi ha bocciato le altre città candidate (Ekaterinburg, Smirne, San Paolo). Tema dell’Expo emiratino "Connecting Minds, Creating Future", data prevista tra ottobre e aprile del 2021. La location coprirà circa 438 ettari a Jebel Ali, tra gli aeroporti di Dubai e Abu Dhabi. Si calcola un investimento di 6 miliardi di euro, oltre 270 mila posti di lavoro, almeno 25 milioni di visitatori nel Paese. La delusione più grande quella per la Russia, che aveva puntato tutto su Ekaterinburg, con Putin che aveva promesso fondi speciali per i Paesi in via di sviluppo decisi a partecipare all’Expo. Dubai si conferma quindi uno dei centri globali dell’economia e dello sviluppo, un modello che dallo sfruttamento delle materie prime, all’edilizia, ai servizi, alla tassazione, è in grado di attrarre investitori stranieri e l’attenzione del mondo.
