Bambino morto, Procura vuole autopsia. Regione vuole andare a fondo
14 Gennaio 2014
di redazione
Dopo la morte di un bambino di 6 anni, il 12 gennaio scorso, la procura di Roma ha disposto l’autopsia del piccolo deceduto per arresto cardiaco, ipotizzando il reato di omicidio colposo. Il bimbo era morto mentre arrivava all’ospedale Bambino Gesù. I medici dell’ospedale di Ostia lo avevano dimesso per una semplice colica. Non ci sono ancora medici o persone indagati ma il magistrato ha ordinato il sequestro della cartella clinica del Grassi, l’ospedale di Ostia. Secondo Regione Lazione, "La Direzione generale della sanità già ieri ha preso contatto con la direzione della Asl Roma D per conoscere la dinamica dei fatti". Secondo il Codacons, i tagli al personale sanitario della Regione Lazio sarebbero alla radice di vicende drammatiche come il caso del bimbo. "La Procura dovrà verificare anche questo aspetto nell’accertare l’assistenza fornita al bambino e i motivi per cui non sarebbero stati eseguiti gli esami strumentali". Secondo l’ex presidente di Regione Lazio, Storace, "È ora che Zingaretti risponda sulla malasanità".