Marino e Strozzi, lo assume poi lo ‘dimette’. Ncd: “Sfiora il ridicolo”
16 Gennaio 2014
di redazione
Nuova grana per il sindaco di Roma Marino. Ivan Strozzi, neopresidente di Ama, l’azienda capitolina dei trasporti, si dimette dopo appena 6 giorni dalla nomina, perché coinvolto in una inchiesta sui rifiuti siciliani. Secondo Pietro di Paolo, capogruppo di Ncd in Regione Lazio, si tratta di "un nuovo capolavoro della giunta Marino dopo il pasticcio con la nomina del comandante dei vigili", insomma, "un’altra delle perle di incapacità politica e amministrativa" del sindaco piddino. "Anche questa volta scarichera’ la colpa su qualcun altro" aggiunge Di Paolo, "la verita’ e’ che Roma e i romani non meritano un sindaco che ormai sfiora davvero il ridicolo”. Strozzi e’ indagato dalla procura di Patti, in provincia di Messina, per traffico illecito di rifiuti, nel periodo in cui era amministratore delegato di Enia, azienda multiservizi di Parma, Piacenza e Reggio Emilia.