Renzi e Letta: dalla legge elettorale al patto di governo

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Renzi e Letta: dalla legge elettorale al patto di governo

24 Gennaio 2014

Renzi e Letta procedono su strade parallele, per ora senza scontrarsi: riforma della legge elettorale per il segretario Pd; piano privatizzazioni e lotta alla criminalità per il premier. Una telefonata tra i due ieri mattina sarà servita a chiarire i rispettivi compiti. Sulla legge elettorale il premier apre a chi nella maggioranza chiede di rivedere il sistema dei listini bloccati e spinge per le preferenze. Renzi da una parte rassicura Fi e Ncd che si potrà modificare insieme il testo base dall’altra minaccia i franchi tiratori del Pd, o si fa l’Italicum o si va a casa. Letta sa che bisogna superare l’ordalia della legge elettorale prima di blindare il patto di Governo Impegno 2014, ma sul fronte economico non si ferma: abbiamo detto di poste, ma sul tavolo di Palazzo Chigi c’è anche una nuova dilazione per il pagamento dell’Inail per le imprese e la legge sulla cooperazione. Renzi chiede uno sprint, Letta naviga con calma aspettando un riscontro sull’accordo relativo alla legge elettorale. Il sindaco di Firenze smentisce ipotesi di una staffetta con il premier, che a sua volta parla di squadra "migliorabile", anticipando forse la riorganizzazione dell’esecutivo che potrebbe avvenire nelle prossime settimane. Strade parallele che non è detto non possano incontrarsi.