Ue avverte Italia, niente scherzi. Padoan: Tagli tasse finanziati da tagli spesa”
01 Aprile 2014
di redazione
Nuovo stop dell’Europa alle tentazioni italiane di sforare il deficit avvicinandosi al 3 per cento del rapporto deficit-pil, come pure di aumentare il debito. Secondo il presidente dell’Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem l’Italia deve "attenersi agli accordi e alle procedure e di fare le riforme affinché tutti diventiamo più competitivi". Secondo il commissario Ue agli Affari monetari, Olli Rehn, il governo italiano dovrà "rispettare gli impegni", Roma "farà le riforme per favorire l’occupazione rispettando allo stesso tempo i vincoli". La risposta del ministro della economia Padoan arriva a stretto giro: c’è la "possibilità di modulare i tempi dell’aggiustamento strutturale", mantenendo in ogni caso la "direzione" intrapresa dal nostro Paese. "Tagli permanenti di tasse saranno finanziati da tagli permanenti di spesa" è la base della ricetta di Padoan per evitare nuove scoppole da Bruxelles.