Shalabayeva interrogata in Procura: il passaporto era vero o falso?
30 Gennaio 2014
di Ronin
Alma Shalabayeva, la moglie dell’oligarca russo Mukhtar Ablyazov, oggi è stata interrogata dai magistrati italiani che indagano sul rimpatrio forzato suo e della figlia avvenuta nel maggio scorso. L’espulsione fu poi dichiarata illeggittima dal nostro Governo, Alma è tornata in Italia e adesso risiede in Svizzera. In una notizia flash dell’Unità, apprendiamo che la donna ha detto solo "sono stanca" senza voler parlare con i giornalisti. Era accompagnata dai suoi avvocati italiani. Nella notizia dell’Unità non si fa alcun riferimento all’altro capo di accusa: Alma è indagata per possesso di passaporto falso (esibì un documento della repubblica centrafricana), solo "presunto", secondo il Messaggero, mentre per Repubblica "sembrava contraffatto stando ai primi accertamenti". Ci chiediamo, se è "tutto ok" vuol dire che il passaporto era regolare? Non è punto di poco conto nella ricostruzione della vicenda. Intanto, in Francia, dopo la decisione di un giudice, mister Ablyazov ora rischia l’estradizione in Russia, dopo essere stato arrestato dalle teste di cuoio galliche.