Grillo, veline del Pd alle Europee. Lui invece è un vero signore
10 Aprile 2014
di redazione
Le capoliste alle Europee del Pd non piaccino a Grillo. Secondo Beppe Caciara le "magnifiche 5" (Picierno, Moretti, Mosca, Bonafè, Chinnici, anzino, la Chinnici no) sono solo "veline" frutto di una "presa per il culo tinta di rosa". Un vero signore, ma lo conosciamo bene il Beppe. Renzi, invece, diventa il Gabibbo. Le accuse? Tra le più varie. Le donne del Pd sono entrate in parlamento come deputate "paracadutate" da "ebetino" (lo stesso porcellum con cui sono stati scelti i grillici, ma ci faccia il piacere…), cosa faranno? riscalderanno la poltrona a Brucelles? (solita propaganda antieuropea). "50 dei 73 candidati in lista per il Pd vivono da sempre di politica, di cariche, di soldi pubblici e non hanno mai fatto un lavoro vero. Perdere contro questa armata brancaleone è impossibile". Sarà, vedremo da dove viene tutta ‘sta sicurezza al capocomico. Secondo la senatrice del Pd Anna Finocchiaro, Grillo è nervoso. E ironizza: "Per quanto ci riguarda, prendiamo il positivo e consideriamo queste sue dichiarazioni bene auguranti, visto il grande e pluriennale successo di Striscia la notizia". Il pd lancia l’hashtag "Misoginia 5 stelle" ma al Grillo parlante è fargli un complimento. Si meriterebbe molto di più.