Godiamoci Sochi senza gufare
07 Febbraio 2014
Prendono il via le Olimpiadi invernali di Sochi in Russia e la stampa occidentale fa incetta di storie a sfondo corruzione, delle persecuzioni contro i gay (4 arresti), dei dentifrici-bomba negli aerei e del pericolo terrorismo, sottolineando anche il più piccolo inconveniente della vetrina scelta da Putin per rilanciare la potenza del Cremlino. Che in passato le Olimpiadi di Sochi e la relativa organizzazione abbiano provocato degli imbarazzi al governo russo non c’è dubbio ma a colpire è il tono dei giornali occidentali. Sembra che ci si spinga oltre le critiche, tutte lecite, sconfinando nel piacere provocato dalla possibile sfortuna altrui, finendo per offrire un ritratto sciovinista e un tantino russofobico del grande appuntamento sportivo. Se i ritardi e i casini scoppiano alle Olimpiadi di Atene va tutto bene, se invece tocca alla Russia stiamo lì a verificare la tenuta anche dell’ultimo slittino. Non si tratta di applaudire Putin e dirgli bravo ma almeno diamo alla Russia il beneficio del dubbio e speriamo di goderci senza problemi i giochi sulla neve.