Marò, L’ambasciatore italiano torna in India. De Mistura lascia incarico
25 Aprile 2014
di redazione
Il governo italiano annuncia per bocca del ministro degli esteri Mogherini e della difesa Pinotti una "fase 2" sulla vicenda dei due Marò, Latorre e Girone, ancora prigionieri in India. "Si apre la procedura internazionale", fa sapere il ministro Mogherini parlando in audizione alle Commissioni Difesa ed Esteri congiunte di Camera e Senato a Palazzo Madama. L’ambasciatore italiano Daniele Mancini rientra in India (dopo essere stato richiamato in patria due mesi) mentre finisce l’incarico dell’inviato speciale De Mistura. "Il 18 aprile scorso l’Italia ha inviato una nota verbale alle autorità indiane, la quinta in due mesi, ricevuta da Delhi il 21 aprile, in cui si riconferma il richiamo all’immunità funzionale" dei Marò, ha detto Mogherini, invocando le regole del diritto internazionale. "Dopo due anni c’è ancora una divergenza sulla giurisdizione. Divergenza che ho potuto constatare anche all’Aja il 25 marzo scorso". Così si apre una nuova fase di "scambio di vedute" tra Roma e Delhi che, se non dovesse portare a dei passi avanti, potrebbe sfociare nella richiesta italiana di un arbitrato internazionale.