La strage Acqualonga: autobus senza revisione e certificati farlocchi
03 Maggio 2014
di redazione
Secondo il Mattino, c’è una svolta nelle indagini sull’incidente che coinvolse un autobus sul viadotto di Acqualonga, che nel 2013 provocò 40 vittime tra i passeggeri. Secondo le indagini, si apprende che l’autobus non avrebbe avuto i certificati per la revisione, anzi, il certificato era falso. Due funzionari della Motorizzazione Civile di Napoli risultano indagati per aver falsificato la revisione del mezzo, secondo la Procura della Repubblica di Avellino. Tra i due indagati, uno è un funzionario tecnico della Motorizzazione incaricato delle revisioni, l’altro un assistente amministrativo del ufficio. "Entrambi attestavano falsamente in un atto pubblico fatti dei quali l’atto è destinato a provare la verità", l’accusa contestata.