Berlusconi sulle riforme: “Senato dopolavoro per sindaci in gita a Roma”

Banner Occidentale
Banner Occidentale
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Berlusconi sulle riforme: “Senato dopolavoro per sindaci in gita a Roma”

06 Maggio 2014

La giornata di ieri per Silvio Berlusconi è fatta di contraddizioni. Prima l’apertura, l’idea di rientrare in maggioranza se Renzi acceterà le condizioni di Forza Italia. Subito dopo la chiusura, la riforma del Senato giudicata "inaccettabile". Da una parte Berlusconi dice di "non escludere che per il bene del Paese ci sia la possibilità di stare tutti insieme per prendere delle decisioni", dall’altra, la riforma del Senato giudicata alla stregua di un "dopolavoro per sindaci in gita turistica a Roma". Così Forza Italia in Commissione Affari Costituzionali: prima il voto sull’Odg Calderoli che fa andare sotto il Governo per poi far passare il testo base del Governo. L’elenco potrebbe essere lungo: facciamo le primarie di Forza Italia dopo averle fatte saltare nel Pdl; facciamo il presidenzialismo dopo aver deciso di interrompere l’inter rafforzato delle riforme che lo prevedeva (almeno come discussione) ai tempi del Governo Letta, e via dicendo…