Dossier M5S: mandiamo i nostri in tv, “sembrano saccenti”
30 Maggio 2014
di redazione
M5S: dossier sulla sconfitta elettorale e appelli degli attiviti affinche Grillo faccia un passo indietro. Il dossier "interno" sulle ragioni della sconfitta elettorale fatto da M5S non è piaciuto a Grillo e a Casaleggio, tradizionalmente allergici alle critiche. Nel documento, si dice preparato dall’ufficio comunicazione M5S della Camera (che si trincera dietro un no comment), si suggerisce di mandare più spesso i parlamentari in televisione, ma anche di "declinare" meglio i messaggi lanciati all’elettorato. Secondo il dossier, gli esponenti del movimento dovrebbero puntare su temi "pratici e concreti", critica neppure troppo velata ad una campagna elettorale che invece è stata condotta con insulti e urla di tutti i tipi, soprattutto dal leader massimo Grillo. Sempre secondo il documento, gli elettori percepirebbero i parlamentari di M5S come "poco affidabili" e "a volte saccenti". Casaleggio ha fatto sapere di non essere stato informato sulla realizzazione e diffusione del dossier. Intanto, un attivista barese pubblica un appello a Grillo a farsi da parte: "Caro Beppe, se ami davvero questo movimento, se tieni al futuro di questa Nazione, rimetti ai cittadini la decisione sul ruolo che da oggi dovrai ricoprire. Permetti agli iscritti, nel pieno rispetto della democrazia che contraddistingue il M5S, di decidere come proseguire questo magnifico percorso insieme". L’appello, pubblicato su change.org, ha già raccolto migliaia di firme.