Decreto Competitività è legge: tutte le misure
08 Agosto 2014
di redazione
Il Senato ha votato la fiducia e dato via libera al decreto competitività, che diventa legge dello Stato. Il dl competitività è stato votato favorevolmente da 155 senatori, 27 contrari, nessun astenuto. Era stata il ministro Maria Elena Boschi ad annunciare la richiesta della fiducia in Senato, dopo le modifiche apportate dalla Camera. 45 emendamenti sono stati bocciati o ritirati. Tra le norme soppresse la cancellazione della deroga al tetto di 240 mila euro per gli stipendi dei manager della pubblica amministrazione per le società piuttosto che la cancellazione dell’abolizione del limite della soglia dei 1.000 euro per l’uso del contate a stranieri e turisti in Italia. Il Senato ha soppresso anche l’anatocismo, cioè la capitalizzazione degli interessi. Tra i provvedimenti più importanti il prestito ponte per Ilva, la doppia soglia Opa per le societa’ quotate, i poteri speciali al sindaco di Roma e al Governatore del Lazio per gestire l’emergenza rifiuti, nuovi incentivi per la riduzione della bolletta energetica, una serie di interventi contro il dissesto idrogeologico, nuove indagini sulla Terra dei fuochi ed una serie di misura a favore dei giovani, con mutui a tasso zero piuttosto che le detrazione al 19% per affitto dei terreni agli under 35.