Grillo, Financial Times e Pd: sfida a chi è più immaturo
06 Gennaio 2016
Volano stracci tra Beppe Grillo e il Pd per un articolo del Financial Times sul Movimento 5 Stelle. Ieri Grillo ha risposto con questo tweet a Paolo Galli del Partito Democratico: “FT: ‘Five Star Movement comes of age’ Traduzione in italiano: ‘Il M5S è maturo’. Regalate dizionario ai deputati Pd #piddinibugiardi”, replicando cpsì ai piddini che accusavano il movimento di aver tradotto in modo forzato la frase del giornale inglese.
Galli infatti aveva accusato senza mezzi termini il blog del Movimento di aver “edulcorato” la traduzione dell’articolo del Financial Times: “sta maturando”, ha corretto Galli, non “è maturo”, distinguendo tra il titolo online del giornale e quello del cartaceo "Italy’s Five Star Movement wants to be taken seriously", che, ha spiegato Galli, si traduce come “M5S vuole essere preso sul serio”.
Galli cita anche il sottotitolo dell’articolo: "’Protest group has come a long way since its eccentric start and is now the country’s second party’. Insomma", prosegue Galli, "hanno fatta molta strada rispetto alle loro origini eccentriche, il che è già un bel riconoscimento, vero o no che sia. Ma sentite la traduzione italo-grillesca: ‘Il M5S è maturo. Un partito dal passato eccentrico si reinventa come seria alternativa a Renzi’. Un altro falso evidente. Da nessuna parte il FT definisce maturo il M5S e da nessuna parte lo presenta come ‘serio’”.
Ora, al di là delle traduzioni e delle perizie affidate ai linguisti, la cosa che come minimo fa sorridere chi legge è che parliamo dello stesso Pd che, inseguendo la chimera delle maggioranze variabili, dopo la Consulta, si prepara a votare insieme a M5S su unioni civili, e magari sulla cittadinanza. A proposito di maturità politica, è davvero una bella sfida.