Unioni civili, continua ostruzionismo in commissione: Pd chiede notturne
15 Settembre 2015
di redazione
Continua l’ostruzionismo al disegno di legge sulle unioni civili in commissione Giustizia a Palazzo Madama. Migliaia gli emendamenti, quasi tutti a firma del senatore Ncd Carlo Giovanardi.
"Per il Pd le unioni civili restano una priorità, abbiamo invitato a mettere da parte l’ostruzionismo, ma la proposta è stata respinta. Andiamo avanti con determinazione e chiederemo anche le sedute notturne". Così il capogruppo Pd in commissione Giustizia al Senato, Giuseppe Lumia, dopo l’ufficio di presidenza sulle unioni civili.
Per Nitto Palma, presidente della Commissione "il muro contro muro prosegue. Si continua con i ritmi noti e consueti. Abbiamo fissato delle sedute notturne in commissione perchè ci è stato detto che forse ci sarebbe stata una calendarizzazione in aula del provvedimento. Così non è stato. Se il ddl sulle unioni civili non verrà calendarizzato per l’aula e se i lavori proseguono in questo modo avrò problemi a convocare nuove sedute notturne. Senza contare che di questo passo non appare probabile una andata in aula del ddl prima del 15 ottobre, visto che ci dovrebbero essere anche le riforme". Nitto Palma non nasconde il suo scetticismo, alla conclusione di una nuova riunione della commissione durante la quale sono stati votati, e respinti, solo 6 emendamenti al ddl sulle unioni civili. Sei di una cinquantina di proposte di modifica quasi tutte precluse, e a fronte di oltre un migliaio di altri emendamenti ancora da affrontare.