Nigeria, catturati quattro capi di Boko Haram
24 Aprile 2016
L’esercito nigeriano annuncia di aver catturato quattro capi di alto livello della sanguinaria setta terroristica Boko Haram. Lo scrivono alcuni media locali. Un portavoce militare, il generale Sani Usman ha dichiarato che si tratta di arresti la cui importanza è «senza precedenti» e ha aggiunto che i quattro capi terroristi sono ora sotto interrogatorio. La loro cattura, ha spiegato il militare, è avvenuta a Rann. Adesso si spera che almeno uno dei quattro dia informazioni utili al ritrovamento delle decine di studentesse rapite nel 2014 e mai ritrovate.
Anzi prosegue, spietata, così come era stata conosciuta sino adesso. La notizia della nuova strage commessa dai ribelli islamisti africani risale a giovedì. Due donne sono entrare nella tendopoli e hanno azionato il detonatore provocando la morte di 8 persone. La strage non è ancora stata rivendicata, ma il modus operandi e la scelta dell’obiettivo rimandano in tutto e per tutto alla strategia degli jihadisti di Shekau.
Boko Haram infatti ha come target anche gli stessi profughi che sono scappati dalle località coinvolte dal conflitto. E, sebbene, nelle scorse settimane fossero state diramate notizie su una possibile resa del leader del gruppo jihadista, e la situazione strategica del gruppo sembrasse disperata, invece la setta affiliata all’Isis non cessa di tormentare il paese. E ora non lo fa solo commettendo stragi indiscriminate ma anche attraverso il ricatto economico.
Sembra ufficiale, per esempio, la richiesta di 50 milioni di dollari per il rilascio delle ragazze rapite due anni fa nella scuola di Chibok.