Milano, ucciso rapinatore 28enne. Salvini: “Giusto difendersi”
20 Ottobre 2015
di redazione
Milano. Un giovane di 28 anni è entrato in un appartamento per un furto ma è stato freddato dal padrone di casa, un pensionato di 65 anni. Succede a Vaprio d’Adda, nel milanese. Il giovane era penetrato in casa del pensionato con dei complici. L’anziano ha sparato con un’arma regolarmente, ma è indagato per per eccesso di legittima difesa. Nella zona tanti i furti negli ultimi mesi. A lanciare l’allarme è stata una vicina, dopo che il pensionato aveva telefonato al 118. Secondo il segretario della Lega Nord, Salvini: "Ha fatto bene a sparare e a difendersi, l’uomo che era entrato nella sua casa se l’è cercata". "Dirò alla Regione – ha aggiunto Salvini – che si accolli le spese legali per il pensionato se la vicenda giudiziaria andrà avanti". "Se le cose sono andate come sembra dalle prime notizie, la vittima è il pensionato e deve essere sostenuto moralmente ed economicamente". Salvini ha anche annunciato che domenica 8 novembre a Bologna "raccoglieremo le firme per cancellare questa cosa assurda che è l’eccesso colposo di legittima difesa".