CETA, chiuso accordo a Bruxelles. Ue: “TTIP non è morto”
01 Novembre 2016
La firma del CETA (Comprehensive economic and trade agreement), l’accordo commerciale tra Ue e Canada, è avvenuta a Bruxelles alla presenza del premier canadese Justin Trudeau, del presidente della Commissione Ue Juncker e del presidente del Consiglio Ue Tusk. Per il premier canadese Trudeau “l’accordo con la Ue porterà a una crescita inclusiva” tra le due sponde dell’Atlantico.
Per Tusk, il CETA è un passo avanti contro la disintegrazione delle comunità occidentali, mentre per Juncker ci saranno “risparmi per 500mln al giorno con l’accordo Ue-Canada. La firma dell’accordo fa ben sperare ai piani della Ue che venga chiuso anche il TTIP; l’accordo di libero scambio transatlantico.
“Non siamo ancora alla fine dei negoziati con gli Stati Uniti sul Ttip, l’accordo di libero scambio Transatlantico. La posizione in cui ci troviamo attualmente non è per noi soddisfacente, come quella del Trattato appena firmato con il Canada, il Ceta. La situazione è ancora aperta, e molto dipende dalla prossima amministrazione americana”, ha detto la Commissaria Europea alla Concorrenza Margrethe Vestager, intervistata da Radio 24
“Sicuramente i negoziati con gli USA non sono chiusi, ci sono ancora molti capitoli da definire. Se dovessi citare il capitolo che deve essere ancora chiuso e che, in questo senso, più mi preoccupa del TTIP? Ce ne sono diversi: la cosa importante è implementare il nuovo sistema di arbitrato, nel caso le aziende intendano fare appello. I canadesi hanno accettato il modello proposto, gli americani ancora no. Per noi è importante la trasparenza e l’indipendenza dell’arbitrato”.
I negoziati sul CETA sono durati 7 anni e si erano arenati proprio in dirittura d’arrivo a causa delle resistenze del parlamento vallone, in Belgio.