Unioni civili in Aula ma la Camera dei deputati è vuota
09 Maggio 2016
La legge sulle unioni civili è in discussione alla Camera dei deputati, dopo che ieri il premier Matteo Renzi ha annunciato che questa settimana chiederà il voto di fiducia sull’ormai ex ddl Cirinnà.
La discussione alla Camera dei deputati è ricominciata dopo che il passaggio in Senato aveva provocato tanti contrasti e discussioni, sia nella maggioranza, sia tra maggioranza e opposizioni.
Nella foto che vi proponiamo, l’aula della Camera dei deputati oggi pomeriggio mentre si discuteva della legge. Una immagine eloquente che non ha bisogno di ulteriori commenti.
A Montecitorio non è andata molto meglio che in Senato, fino alla decisione del presidente del Consiglio Matteo Renzi di usare il voto di fiducia per far passare il provvedimento.
L’Italia si prepara quindi ad avere una legge che regola le unioni civili tra persone dello stesso sesso, oltre che per le convivenze di fatto, lasciando aperte questioni spinose come la pratica dell’utero in affitto.
Il voto definitivo dovrebbe essere intorno a giovedì 12 maggio.
Contro la legge sulle unioni civili, al Circo Massimo di Roma nei mesi scorsi hanno manifestato oltre un milione di persone durante il Family Day, al grido di #Renziciricorderemo.
“Oggi si conclude la farsa della non-discussione in Commissione giustizia della Camera sulle unioni civili”, ha detto Massimo Gandolfini, presidente del Comitato Difendiamo i Nostri Figli, dopo che è ripresa la discussione della legge sulle unioni civili alla Camera dei deputati.
“Ogni dibattito democratico è stato annullato. Con la fiducia si completerà quello stravolgimento dell’iter democratico della legge già cominciato al Senato”, attacca Gandolfini, commentando l’ultima mossa in materia del premier Matteo Renzi, la fiducia annunciata ieri sera in tv.