Gli sposi Gb: 130 euro di regalo non bastano. Matrimonio low cost?
12 Maggio 2016
Fa discutere la storia che arriva dalla Gran Bretagna: due invitati a un matrimonio avevano dato 130 euro come regalo di nozze agli sposi, ma qualche giorno la donna convolata a nozze gli ha risposto per email, scrivendo che “il contributo non sembra corrispondere al calore degli auguri”. “Se volete inviare un aggiustamento sarebbe una cosa gradita”.
Ovviamente i due invitati non l’hanno presa bene e hanno diffuso la notizia dicendo che “ci sembrava un regalo corretto e siamo rimasti a bocca aperta”. Poi hanno spiegato che avendo ricevuto una eredità forse marito e moglie si sono lanciati nella sfrontata richiesta per questo.
“Era una ex collega,” però, dicono parlando della sposa, “non un amico intimo o un parente”. Il post diffuso sul web, intanto, è diventato virale, con oltre mille risposte.
In realtà, almeno in Italia, secondo Federconsumatori, i matrimoni stanno diventando sempre piu’ cari, le cerimonie arrivano a costare fino a 60 mila euro. Così, nasce il matrimonio low cost, per abbattere le spese e tenere i costi dentro i diecimila euro tutto compreso.
Fra i trend per la maggiore, il matrimonio ecologico, con allestimenti in carte e materiali riciclati; il matrimonio country-chic, in masseria, con decorazioni con fiori di campo, bouquet di limoni, all’insegna delle nozze sostenibili; il matrimonio sulla spiaggia, che farebbe risparmiare per vestiti e scarpe.
Insomma, se questo è il quadro, la risposta piccata dei due sposini inglesi forse è sgradevole, ma ha delle motivazioni reali.