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Regionali Francia, sale l’affluenza rispetto a primo turno
13 Dicembre 2015
Oggi in Francia si vota per il secondo turno delle elezioni regionali 2015. L’affluenza al voto nel pomeriggio è al 50,5%, rispetto al 43% del primo turno. Il primo turno ha visto la affermazione del Fronte Nazionale di Marine Le Pen, che è in vantaggio in 6 delle 13 regioni francesi. Il premier Manuel Valls ha definito FN un "pericolo per la Francia", evocando il rischio di una guerra civile se ad imporsi fosse il partito della Le Pen.
Il risultato del secondo turno secondo i sondaggi resta comunque aperto e la strategia della "desistenza" condotta dal partito socialista francese (ritirare i propri candidati e convergere sul partito dei Repubblicani dell’ex presidente Sarkozy) potrebbe causare uno stop inaspettato proprio ai big del Fronte Nazionale, Marine e sua nipote Marion Maréchal-Le Pen (in Picardia e nella Provenza-Costa Azzurra). Un interessante reportage del Guardian mostra altresì come la destra francese si sia radicata soprattutto nella Francia rurale e profonda.
Comunque vada, l’effetto Le Pen è destinato a influenzare la politica francese in vista del prossimo e più importante appuntamento elettorale, le elezioni presidenziali del 2017. Se il Fronte Nazionale dovesse essere fermato ancora una volta dagli altri partiti, in ogni caso avrà sancito la crisi del bipolarismo e i francesi vivranno altre elezioni col fiato sospeso. Se dovesse vincere in una o due delle regioni dove è in vantaggio, diventerà una terza forza consistente nel gioco politico d’Oltralpe.
