Wind e 3 Italia: fusione completata, nasce nuovo operatore

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Wind e 3 Italia: fusione completata, nasce nuovo operatore

07 Novembre 2016

La fusione tra Wind e 3 Italia è stata completata: da oggi, dunque, i due gruppi della telefonia italiana sono controllati dalla joint venture di Ck Hutchison, azionista di 3 Italia, e VimpelCom, azionista di Wind Telecomunicazioni.

“Siamo lieti di poter unire WIND e 3 Italia per costruire una rete 4G/Lte di altissimo livello”, ha detto Jean-Yves Charlier, Chief Executive Officer di VimpelCom, sul completamento della transazione per l’integrazione delle loro attività in Italia. 

“La nuova azienda, la sua squadra di manager e il suo sistema di governance sono pronti ad aprire una nuova era di servizi di telecomunicazioni in Italia”, ha affermato ancora il Ceo di VimpelCom. “Nel 2017 non appena le due compagnie integreranno le proprie reti e condivideranno il loro know how tecnologico, i clienti beneficeranno di una migliore qualità del servizio e di una rete dati ancora più performante”. 

Per Canning Fok, Co-Managing Director di CK Hutchison, “oggi è un grande giorno per lo sviluppo dell’economia digitale in Italia. Questa operazione non solo darà vita ad un operatore nuovo e competitivo, ma genererà investimenti significativi che guideranno lo sviluppo dell’infrastruttura digitale del Paese”.

L’attuale Ceo di Wind, Maximo Ibarra, guiderà la nuova società supportato da Dina Ravera nel ruolo di Merger integrazion officer, e da Stefano Invernizzi in qualità di Cfo. Vincenzo Novari, invece, Ad di 3 Italia, assumerà l’incarico di Special adviser di Ck Hutchison.

Attraverso questo accordo la nuova azienda prevede di raggiungere sinergie in termini di costi e investimenti per un valore di 700 milioni di euro all’anno. Inoltre, dall’integrazione di 3 Italia e WIND, CK Hutchison e VimpelCom creeranno un operatore nuovo, forte e competitivo sul mercato con oltre 31 milioni di clienti nel mobile e 2,7 milioni nel fisso. La nuova azienda si posizionerà sul mercato come un operatore integrato, anche grazie alla collaborazione con Enel Open Fiber. 

La fusione è arrivata dopo il via libera della Commissione Ue, che ha condotto un’indagine approfondita sull’operazione di fusione fra Wind e H3G, il terzo e il quarto operatore sul mercato italiano al dettaglio dei servizi di telefonia mobile. Le misure correttive strutturali proposte da Hutchison e da VimpelCom hanno sciolto “tutte le riserve sollevate dalla Commissione sotto il profilo della concorrenza”, in quanto “consentiranno l’ingresso sul mercato italiano di un nuovo operatore di rete mobile, la società di telecomunicazioni francese Iliad“.