Usa, Trump stronca Bush ma alliscia i Repubblicani
16 Dicembre 2015
Stoccata di Donald Trump a Jeb Bush durante il dibattito per le primarie Repubblicane trasmesso in prima serata da CNN e che si è svolto a Las Vegas: “Io sono al 42%” ha detto provocatoriamente Trump rivolgendosi al candidato della dinastia Bush espressione dell’establishment del partito, “tu sei al 3%. Io vado meglio”.
Bush aveva criticato le dichiarazioni di Trump sui musulmani, definendo “non seria” la proposta di chiudere agli islamici i confini Usa. Per Bush: “Donald è un grande creatore di slogan, ma è il candidato del caos e sarebbe il presidente del caos, non il comandante in capo di cui abbiamo bisogno per mantenere il Paese al sicuro”. Frase che ha provocato la reazione stizzita di Trump.
Il dibattito è stato dominato dai temi della sicurezza e del terrorismo, dopo il brutale attacco jihadista di San Bernardino. In realtà, stoccate con Bush a parte, il miliardario Donald Trump nel corso del dibattito ha avuto toni inaspettatamente conciliatori verso il partito Repubblicano, stoppando le voci che lo vorrebbero in corsa come un indipendente, e per contenere il “surge” dell’altro candidato interno al partito, il senatore texano Ted Cruz, in crescita nei sondaggi per i caucus dello Iowa.