Migranti, emergenza sbarchi: grande assalto di settembre. Salvini: “Bisogna bloccare l’invasione subito”
31 Agosto 2016
Sugli arrivi dei migranti in Italia “abbiamo visto dati in aumento”. Così la portavoce della Commissione Ue, Natasha Bertaud parlando della gestione degli sbarchi. Che ha poi spiegato: “Una delle grosse differenze rispetto al 2015 è il grosso lavoro che Roma ha fatto per allestire gli hotspot. Inoltre abbiamo un programma di ricollocamento per allentare la pressione”.
In merito ai motivi dell’impennata negli sbarchi, secondo la portavoce “è molto difficile dare una spiegazione. Quello che abbiamo visto, e che Frontex conferma, è che il modus operandi degli scafisti cambia ogni giorno. Sembra che mettano sempre più persone sulle imbarcazioni rispetto al passato”.
Intanto però i numeri del Viminale fotografano la situazione di emergenza: al 30 agosto sono 107.089 i migranti giunti via mare in Italia nel 2016. Nello stesso periodo dello scorso anno erano stati 116.141. Ma con gli sbarchi degli ultimi giorni la cifra è salita ancor di più.
E inoltre si registrano nuovi sbarchi e i numeri dimostrano che stiamo parlando di una emergenza: a Taranto sono sbarcati, dopo essere stati soccorsi dalla nave norvegese Siem Pilot, 1078 migranti di varie nazionalità , mentre ad Augusta la nave Libeccio ne ha fatti sbarcare 805, tutti soccorsi nel Canale di Sicilia. A Pozzallo, infine, è giunta la nave Sfinge con 688 migranti.
E il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, attacca sostenendo che “solo negli ultimi 4 giorni sono arrivate 13 mila persone, dall’inizio dell’anno sono sbarcati 105 mila immigrati: più degli abitanti di Novara, che si sommano ai 153 mila del 2015 (l’intera città di Cagliari) e i 170 mila del 2014 (gli abitanti di Reggio Emilia). A voi non sembrano i numeri di un’invasione?”.
E Salvini incalza e chiede di “bloccare l’invasione, altrimenti gli italiani saranno costretti a farsi giustizia da soli. Da oggi si accolgano solo donne e bambini, gli uomini si respingano: tutti a casa loro”.
Oltre 13mila migranti sbarcati e soccorsi. In soli 4 giorni. È la prima grande avvisaglia di un settembre che registrerà un aumento di arrivi. E il rischio che i centri di accoglienza collassino è alto, nonostante le rassicurazioni dell’Unione Europea.