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Legge Stabilità, Quagliariello: manovra irrazionale
21 Dicembre 2015
di redazione
La legge di stabilità appena approvata dalla Camera è una legge "irrazionale, ne’ buona ne’ cattiva, perché mette a repentaglio quel poco di stabilità che abbiamo raggiunto per ottenere una crescita estremamente limitata, facendo una manovra in deficit". Ne è convinto il fondatore del Movimento Idea, Gaetano Quagliariello, a Cagliari per presentare il suo nuovo soggetto politico. "Correre un rischio per far arrivare la crescita del Pil dall’1,4% al 3% si sarebbe potuto comprendere, ma farlo per passare dall’1,4% all’1,5% mi sembra irrazionale". "A dirlo non sono io ma è lo stesso premier Renzi secondo il quale l’anno prossimo arriveremo forse all’1,5% o all’1,6%". Secondo il senatore "siamo gli unici in Europa che abbiamo fatto questa scelta. Noi corriamo il rischio che i nostri concorrenti ne approfittino, in un contesto internazionale che è caratterizzato da una possibile gelata data dal terrorismo e da un rallentamento delle cosiddette economie emergenti, che potrebbero portare la domanda a rallentare".
