Lavoro, Quagliariello a Renzi: Non bufale ma dura realtà

"Matteo Renzi parla di bufale ma l’impressione è che lo faccia per evitare di confrontarsi con la realtà delle cose". Lo dichiara il senatore Gaetano Quagliariello, presidente del movimento ‘Idea’. "Non è in discussione – prosegue – il fatto che sul lavoro sia stato messo in campo un mix di incentivi e di riforme che hanno introdotto una maggiore flessibilità. Il tema tuttavia, visto che l’Italia non è fuori dalla crisi, sarà capire quanti dei contratti nuovi o trasformati, che il premier definisce stabili ma che proprio alla luce delle riforme introdotte stabili non sono, sopravviveranno agli incentivi che li hanno determinati. Noi non neghiamo il valore della flessibilità in un mondo che cambia, ma serietà vorrebbe che si attendesse la fine dell’effetto-doping per capire se l’occupazione non precaria sia veramente aumentata. Del resto, gli ultimi dati Inps già evidenziano un nesso diretto tra incentivi e contratti a tempo indeterminato. La crisi non è finita e i cittadini in difficoltà, e in particolare i giovani – conclude Quagliariello -, tutto meritano fuorché un premier che giochi con i posti di lavoro come qualcun altro, in un diverso momento storico, giocava con gli aeroplani o con i carri armati su una cartina geografica".