Grecia: ok unioni civili, no adozioni gay
23 Dicembre 2015
di redazione
La Grecia legalizza le unioni civili tra persone dello stesso sesso, dopo una lunga discussione notturna in parlamento. Sì 194, No 55. Il primo ministro Alexis Tsipras lo ha definito "un giorno importante per i diritti umani", aggiungendo che la legge tutela la parità ”indipendentemente dal sesso e dall’orientamento sessuale”. La legislazione greca negli anni scorsi aveva normato le convivenze ma non per i gay. Ora Atene si adegua alla sentenza del 2013 della Corte europea dei diritti dell’uomo che aveva definito "discriminatorio" escludere le coppie gay dalle convivenze. La nuova legge greca si occupa di questioni come la assistenza medica o le eredità, ma attenzione, non prevede le adozioni gay. Tutte le proposte che andavano in questa direzione sono state ritirate per favorire l’accordo in parlamento.