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Gentiloni: Isis proverà a colpire ancora ma sul campo è in difficoltà
28 Dicembre 2015
di redazione
"Sappiamo bene che proveranno a colpire ancora", a dirlo il ministro degli esteri Paolo Gentiloni dopo l’allarme lanciato dall’Austria su attentati Isis nelle capitali europee tra Natale e Capodanno. Intervistato da Repubblica, Gentiloni dice che la minaccia del "Daesh" non deve essere "sottovalutata", che "la sfida sarà lunga, ma l’azione della comunità internazionale è diventata piu efficace". Secondo Gentiloni, l’allarme lanciato da Vienna è nel soldo dello "scenario in cui siamo da mesi: nulla di più perché non ci sono informazioni precise su luoghi, date, dettagli particolari. Nulla di meno perché in Italia come in Europa tutti abbiamo ben chiaro quello che Daesh e i suoi accoliti hanno compiuto e possono compiere. Lavoriamo per la sicurezza e senza lasciarci fuorviare".
