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Smog, Roma insiste con targhe alterne. Verdi e SeL contro Tronca
28 Dicembre 2015
di redazione
Tronca nel mirino per le scelte fatte nella lotta allo smog a Roma. Tronca aveva deciso, a differenza di altre città, di rinunciare al blocco del traffico, puntando ancora su targhe alterne e biglietto unico metro e mezzi pubblici a costo ‘calmierato’. Ma i Verdi romani ora lo accusano di essere "il promoter dei commercianti" i quali, secondo gli ambientalisti, avrebbero fatto pressioni per evitare il blocco totale del traffico. Il Codacons potrebbe denunciare il Campidoglio, perché non tutelerebbe la salute dei cittadini. Intanto da domani a Roma scattano le targhe alterne, dalle 7,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 20,30 circolano i veicoli con targa dispari nella "Fascia Verde". Martedì idem ma con i veicoli a targa pari. Il biglietto a tempo per i mezzi pubblici, Bit, vale per tutto il giorno allo stesso costo, un euro e mezzo, ma resta l’incognita della metropolitana, dopo i disservizi dei giorni scorsi. Tronca insiste, e su questo giustramente, anche sulle limitazioni all’uso del riscaldamento (ad eccezione di scuole e ospedali). Intanto, Sel ha proposto di chiudere le Zone a traffico limitato (Ztl) in centro ai mezzi privati.
