Referendum, M5S: gravissimo invio multiplo scheda, Alfano spieghi

Banner Occidentale
Banner Occidentale
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Referendum, M5S: gravissimo invio multiplo scheda, Alfano spieghi

19 Novembre 2016

Un cittadino italiano residente a Praga, Edoardo Livolsi, si è visto recapitare due plichi identici nella cassetta postale, entrambi contenenti schede per votare al referendum costituzionale. L’episodio lo riporta oggi il Fatto Quotidiano. Il caso si aggiunge ai molteplici sospetti del fronte del No al referendum sul voto degli italiani all’estero e non fa che inasprire il confronto politico. 

“Ci aspettiamo una pronta e valida risposta, nonché un chiarimento da parte del ministro dell’Interno, Angelino Alfano, all’indirizzo del quale abbiamo presentato un’interrogazione, altrimenti potremmo cominciare a nutrire seri dubbi sulla regolarità del voto degli italiani all’estero”, attacca in una nota il Movimento Cinque Stelle.

“E’ gravissimo quanto scrive il Fatto quotidiano oggi in merito ai plichi elettorali spediti in questi giorni dal governo agli italiani all’estero. Come è possibile che un nostro connazionale, residente a Praga, abbia ricevuto due schede identiche? Ad ogni nominativo a disposizione del Viminale dovrebbe corrispondere la spedizione di una sola una scheda elettorale”, scrivono i deputati M5S della commissione Affari costituzionali.”Questo fatto è veramente singolare perché, in questo modo, è possibile votare due volte e si falserebbe palesemente l’esito della consultazione all’estero”.