Festa Movimento 5 stelle, Grillo si riprende il partito: “Siamo la prima forza nel paese”

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Festa Movimento 5 stelle, Grillo si riprende il partito: “Siamo la prima forza nel paese”

25 Settembre 2016

Aperta una nuova fase del M5S. Fase che vede tornare Grillo a riprendere lo scettro del potere. “Se devo fare il capo politico lo farò. Io ci sono a tempo pieno. Non posso più con il passo di lato. Io voglio stare con il Movimento fino alle elezioni e vincerle”, annuncia Beppe Grillo dal palco di Palermo, dove si tiene la kermesse pentastellata “Italia a 5 stelle“. 

Ma per andare avanti qualcun altro dovrà fare un passo indietro. Non nomina il direttorio ma apre spazi alle nuove generazioni. “Siamo davanti alla prima fase di un grande esperimento, ci sarà una seconda fase e la inaugureremo stasera” dice il leader che spiega: «Fase 2 vuol dire che parlo di una seconda generazione, parlo dei giovani che si avvicinano adesso e devono capire cosa è il Movimento, perché non lo hanno vissuto”. Non nega rivalità nel Direttorio: “Forse sì, ma è normale, del resto la tv è immagine, c’è quello che funziona di più o quello che funziona meno”. 

Non annuncia ancora nulla sulla cessione del simbolo, che ora resta saldo nelle sue mani. Ma, a sorpresa, “la settimana prossima uscirà un regolamento”. Non solo: in “tv andrà solo chi dovrà parlare di un tema, del nostro programma. Si va in tv sulla base dei programmi”. 

Completamente diversi i toni dell’intervento di Luigi Di Maio, salito sul palco con l’abito dello statista. Nessun accenno ai problemi romani, alle tensioni interne al movimento. No, “bisogna pensare a come dovrà essere l’Italia tra 15 anni – ha detto – oggi lanciamo una idea di Paese a medio e lungo termine. Lo faremo con la partecipazione. Una comunità che fa risorgere lo Stato.” 

Poi Di Maio ha dato uno sguardo alle prossime elezioni regionali, aggiungendo: “Il 2017 è l’anno della Sicilia. Le manca solo un governo Cinque stelle e l’anno prossimo glielo daremo. Spero con tutto il cuore di trovarvi qui a festeggiare la vittoria del Movimento cinque stelle alla Regione siciliana e poi ci lanceremo verso le politiche”.

Nasce il nuovo trio: Di Maio, Di Battista, Casaleggio. E’ così che appare la nuova struttura di vertice del Movimento stando almeno a come è stata presentata a Palermo dal palco di Italia 5 Stelle. I tre sono visti come gli unici, da soli, i paladini dell’onestà.

Poi è toccato a Davide Casaleggio: “Abbiamo fatto cose straordinarie, faremo di più nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Questo sogno una volta era di mio padre, ora di milioni di persone, di tutti noi. Dobbiamo restare uniti, uniti realizzeremo il nostro sogno”. E ancora:  “Non sono qua a sostituire mio padre, sono qua a ricordarlo, Ricordare il suo sogno, portare avanti il suo progetto che si chiama Rousseau. I partiti stanno tenendo lontani i cittadini dalle decisioni importanti, con Rousseau rimettiamo cittadino al centro.”