Se vince Biden non ce n’è Coviddi: tutti assembrati davanti alla Casa Bianca
08 Novembre 2020
A voler essere proprio pignoli, al neo proclamato (dalle televisioni) presidente degli Stati Uniti si potrebbe contestare l’inottemperanza alle Faq della presidenza del Consiglio e alla circolare del ministero dell’Interno laddove esse sconsigliano gli incontri intergenerazionali che mettono più a rischio gli anziani. Va bene la presunta conquista della Casa Bianca, ma la foto dell’assembramento del nipotame intorno a nonno Joe contravviene ai dettami del virologicamente corretto.
Per non parlare dell’abbraccio con la di lui coniuge immortalato sui profili social del marito di Kamala Harris: il comitato tecnico-scientifico non ci aveva forse detto che è negli ambienti domestici, dove ci sentiamo più sicuri, che si annidano i maggiori rischi di contagio?
Scherzi a parte, è stato bello – al netto delle opinioni politiche e anche del giudizio sulla fondatezza di questa anomala “proclamazione” mediatica – vedere i sostenitori di Biden riversarsi vicini vicini sul vialone antistante la Casa Bianca, perché significa che sotto la cappa della disciplina antivirus il cuore delle persone batte ancora (anche se non se ne condivide la causa). Ci si chiede tuttavia come conciliare questi assembramenti con la rigida posizione dei Democratici sull’emergenza Covid, in nome della quale addirittura è stato motivato il ricorso abnorme al voto postale.
Per comprendere la portata di tale distonia, basterà evocare le affermazioni rilasciate da Beppe Severgnini qualche sera fa, nel pieno dello spoglio elettorale, dal salotto televisivo di Lilli Gruber. Nel commentare le prime vibranti proteste di Donald Trump sulle modalità del voto per corrispondenza, il Nostro ha affermato: “Trump o è uscito di senno o ha parlato così perché sapeva che i voti per posta sono dei democratici, perché loro sono più cittadini e credono nel Covid, e si è voluto costruire un alibi”.
Ecco, sono più cittadini e credono nel Covid. Giusto il tempo di intasare gli uffici postali con i voti per Joe Biden. Passata la festa, gabbato lo santo, non ce n’è Coviddi e ci si può assembrare davanti alla Casa Bianca. Miracoli del new deal democratico?