Pompeo: “Transizione? Sì, verso la seconda amministrazione Trump”. E Giuliani: “prove scioccanti”.

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Pompeo: “Transizione? Sì, verso la seconda amministrazione Trump”. E Giuliani: “prove scioccanti”.

11 Novembre 2020

“Ci sarà una transizione graduale… verso una seconda amministrazione Trump”. Se da un lato il team di Joe Biden, proclamato presidente dalle emittenti televisive americane costrette pochi giorni dopo a rimangiarsi il frettoloso annuncio, lamenta il mancato avvio della fase di transizione da parte del presidente uscente deciso a dare battaglia contro i presunti brogli delle presidenziali, il segretario di Stato Mike Pompeo rilancia.

“Siamo pronti”, ha affermato Pompeo, come riportato dal sito “Axios” e rilanciato in Italia dall’agenzia “Nova”. “Il mondo – ha aggiunto – sta guardando quello che sta succedendo qui. Conteremo tutti i voti. E dobbiamo assicurarci che ogni voto non legale non venga contato”. Il segretario di Sato ricorda che “c’è un processo, la Costituzione lo stabilisce in modo molto chiaro. Sono molto fiducioso che faremo tutto il necessario per far sì che il governo, il governo degli Stati Uniti, continui a svolgere la sua funzione di sicurezza nazionale mentre andiamo avanti”.

Alla domanda di un giornalista se il rifiuto di Trump di cedere possa minare l’impegno del dipartimento di Stato per elezioni libere ed eque in tutto il mondo, Pompeo ha risposto: “È una domanda ridicola e tu sei ridicolo per averla fatta”.

Intanto, sul fronte legale, l’avvocato ed ex sindaco di New York Rudolph Giuliani, al fianco del presidente uscente in questa battaglia, annuncia che il team di Trump ha intentato una causa per invalidare migliaia di voti irregolari nel distretto Ovest del Michigan. “Le disposizioni giurate saranno rese pubbliche domani – fa sapere Giuliani -. Ne resterete scioccati”.